marzo 02, 2011

Little darling, I feel that ice is slowly melting.

Dimmi che un giorno verrai a prendermi a casa, prima o dopo cena non importa, magari dopo ché poi noi litighiamo sempre su cosa mangiare, e magari pure sul tardi, guiderai fino al mare, fino alla spiaggia che è sempre pulita perché gli scogli son messi in modo strano e quello che noi chiamiamo le lacrime del mare non arrivano sulla riva, e poi ci sistemeremo sabbia scegliendo il pezzo più pulito, ché io son paranoica, per aspettare l'alba perché è il mio sogno più grande, vedere l'alba e respirare il mare, quello che d'estate mi fa schifo, ma d'inverno si prende ogni brutto pensiero e lo trasforma in qualcosa che non fa male, come i sali che arrotondano le rocce e tolgon loro gli spigoli.
E ci proveremo, davvero, a stare svegli, a vedercela tutta, ma mentre tu parlerai io mi addormenterò, perché con te mi rilasso così tanto che andrà a finire così, e a un certo punto, promettimelo, mi sveglierai e dirai "Hey, darlin', sta sorgendo". E aprirò gli occhi, con calma, ché io ho i miei tempi, e guarderemo il sole nascere ed il mare diventare azzurro, e penseremo ai pesci che chissà come lo vedono, il sole, da là sotto.
E dimmi pure che in quel momento ti ricorderai di cantarmi "Here comes the sun", anche se tu sei più tipo da Sex Pistols, e che lo farai solo ed esclusivamente perché io di Beatles ci vivrei, tutta la vita, e quella canzone, poi. Lo sai, lo sai.
Dimmi che di tutte queste cose che ti chiedo, anche quelle che ogni tanto ti mando per sms, così, senza senso, ne farai anche una sola.
In questo momento, mi accontenterei anche della canzone.
Anche senza il profumo del mare, anche senza il sole che ancora non ha iniziato a scaldare in questa parte di mondo.
Anche se io sono in questa stanza buia e un po' umida, anche se stasera non verrà a prendermi nessuno, neanche Superman, anche se un po' ci speravo.
Vorrei la canzone canticchiata da te nel mio orecchio, come hai fatto quella volta con "Hey there Delilah", ché John Lennon è John Lennon, ma la tua voce ha tutta un'altra poesia.


E questo romanticismo della mezzanotte e diciassette minuti è 'na roba oscena.

3 commenti:

  1. Il tuo blog è favoloso e scrivi da Dio.
    Sei su EFP per caso? Magari passo a farti una visita :)
    Mi farebbe molto piacere se ti andasse di visitare il mio blog.
    Un bacione
    Jo

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  2. Grazie, seriamente!
    Sì, sono su EFP (Human_) e a questo punto mi pare lecito chiedere: tu ci sei? (:
    Ed ora vado a dare una sbirciata al tuo blog.

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  3. Ahaha, io sono MaryLouise su EFP.
    Passerò a dare un'occhiata ;)

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