giugno 08, 2012

Ormai scrivo anche senza maiuscole perché di fatto non me ne frega niente di niente e mi rendo conto che non è una cosa normale, in effetti, ma non so che diavolo farci, è passata l'urgenza ed è arrivato il menefreghismo, io non lo so cosa devo fare e non so neanche se ho voglia di fare qualcosa che non sia dormire, magari adesso, chi se ne frega, io davvero non ne ho più voglia di alzarmi e fare tutte quelle cose lì, sul serio, mi è anche passata la voglia di bere caffè o di prendere la medicina per l'emicrania, il mal di testa me lo tengo così come i bronchi marci ché andare dal dottore non mi piace perché si incontrano le persone ed io di persone non ne voglio più vedere, sono stanca.
Scrivo qui anche se in realtà vorrei aprire la finestra e urlare così che possano sentire tutti e si accorgano finalmente che anche io ogni tanto mi rompo il cazzo di tutto questo schifo, e che non è che sono proprio così brava ad ascoltare e dar consigli eccetera eccetera perché a me non li dà mai nessuno e non ho esempi da seguire e poi io che cazzo ne so di cosa dovete fare voi se neanche so cosa voglio fare io.

E insomma niente, ora vado a letto e chi se ne frega se quello là domani m'interroga di storia, è l'ultimo giorno di scuola ed io passerò la mattina a dormire sul banco mentre sorseggio the alla pesca che mi fa schifo ma almeno è dolce e allevia il bruciore che m'infiamma la gola a forza di trattenere bestemmie e frasi scomode come basta, sono stanca, lasciatemi stare, non ne ho più voglia, voglio morire sul serio.

giugno 07, 2012

Uhm, direi di no.

- E' del Veneto.
- Di dove?
- 'spetta... è... di Milano!
- Che non è in Veneto.
- Oddio, è in Piemonte, vero?

Ci terrei a specificare che è una persona molto carina ed è primo strafalcione da quando la conosco, però ho riso tantissimo.
(cia' bella, so che stai leggendo, non picchiarmi ma te l'avevo detto che l'avrei scritto qui)

Tre.

Studio sul letto con la musica bassa ed il cane che mi dorme accanto, non so cosa stia sognando ma sembra turbarlo quindi mentre mi ripeto ad alta voce che i procarioti si dividono per scissione binaria lo accarezzo e lui si calma un po', tira su la testa, mi lecca la mano e torna a riposare. Sarebbe bello se ci fosse qualcuno disposto ad accarezzarmi quando la notte faccio brutti sogni che m'impediscono di dormire, così potrei baciargli la mano e poi finalmente riposare e non sembrare più un vegetale con le occhiaie e "Ho bisogno di caffècafècaffè" scritto in fronte.

Oggi una persona mi ha detto che avrei fatto bene ad andare al classico, io dico che se non fosse per la gente schifosa che popola il mio liceo andrei benissimo anche lì, poi penso al fatto che mancano tre giorni alla fine della scuola ed io ancora sto studiando e sono esaurita, allora riconosco che probabilmente avrei fatto bene ad andare a zappare la terra e basta.
Se non fosse che sono aracnofobica, ovviamente.