dicembre 06, 2010

Oggi ero qui che pensavo che io vengo sempre qui a scrivere i cazzi miei come se fosse il mio diario, solo che, piccolo dettaglio, lo leggono centinaia di persone. E ho detto qualcosa simile a 'Porco cazzo'.
Che, voglio dire, magari i lettori fissi sono anche solo 12, e okay, nel senso, gia' sapere di star raccontando i cavoli miei a dodici persone è un po' un record, anche perchè in genere proprio non li racconto a nessuno, però una dozzina è già un numero accettabile. Il problema, se così vogliamo definirlo, salta fuori se penso che chiunque, volendo, può leggere quello che penso/provo/migarbavaAvereunterzoverbo.
Poi ho realizzato che, insomma, queste centinaia di persone non mi conoscono, e anche chi mi dovesse conoscere non sa che quella M. sono io, quindi il problema non sussiste. Anche perché le uniche due/tre eccezioni mi conoscono talmente bene che qui non trovano niente di nuovo.
Quindi niente. E' che mi piace farmi venire le paranoie e poi smontarle con la logica. E' una cosa che mi fa sentire forte, come se tutto, tutto, tutto, si potesse risolvere.
Magari tutte le paranoie si potessero smontare, poi.

3 commenti:

  1. E' la stessa identica cosa a cui ho pensato qualche giorno fa!
    In effetti un po' ti angoscia sapere che tutti si possono fare allegramente i ca**i tuoi.
    Però alla fine se ci si trova a scrivere un blog è perché forse è quello che -molto molto in fondo- si cerca di fare...
    Comunque, al posto di farmi tutte quelle seghe mentali, ho ovviato al problema convincendomi con un fiero "ma a me?" xD

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  2. Oddio, credo che tu sia appena diventato il mio idolo. "Ma a me?" diventerà la mia filosofia di vita, d'ora in poi!
    A meno che non ci siano problemi di copyright, ovvio.

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  3. Ma che copyright? magari ce l'avessi sul "ma a me?".
    E ora va' e diffondi il credo, sorella!

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