gennaio 05, 2013

Shut up and take my hand.

I pomeriggi passati al mare con il salmastro ad aprirmi i bronchi e le tue dita a giocherellare con le mie caviglie, il tuo naso immerso nei miei capelli e la tua felpa addosso - quel cappotto non mi sembra caldo, mettiti anche questa.
Gli altri ridono e tu mi abbracci, prometti di scaldarmi e portarmi ovunque io voglia - anche in Norvegia, anzi, soprattutto in Norvegia.
Ci facciamo foto insieme perché tu dici che insieme siamo più belli, io ti dico che quello bello sei tu e tu ridi prendendo in giro i miei occhi grandi ma inefficienti, giuri di non aver mai visto nessun'altra bella quanto me anche struccata e che quando avrai la macchina sarò la prima a salirci, dico che non mi piace fare da cavia e tu ridi e mi chiami scema e penso che mi piaci un sacco anche se non te lo dico, ci vediamo più tardi, quando esco dall'Esselunga ti chiamo, cia'.

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