Ho smesso di scrivere da più di un anno ormai - non solo qui, ma ovunque - e dal momento che mi manca, ho pensato di iniziare aggiornando questo blog ormai dimenticato da tutti.
Questo post sarà un riepilogo dell'ultimo anno della mia vita, non so quanto sarà diverso da quelle liste brutte che si trovano alla fine dei capitoli dei libri di storia, anche perché sono un po' fuori forma e ultimamente tutto ciò che scrivo sono liste (della spesa, di cose da fare, di libri da leggere, di serie tv da recuperare, eccetera). Mi perdonerete - o almeno spero.
Dall'ultima volta che ho scritto innanzitutto mi sono diplomata. Avevo perso parecchi chili perché non ho mangiato praticamente niente dalla fine delle lezioni al giorno del mio orale, e credo di averli ripresi quasi tutti. Ho fatto la tesina sulla scrittura come terapia, e ho concluso quel calvario con novantatré centesimi (quindici quindicesimi in prima prova, ancora sono euforica ogni volta che ci penso).
Durante l'estate ho smesso di parlare con quella che reputavo la mia migliore amica, con quella che mi chiamava "la mia persona", e ancora devo riprendermi da una prima fase di smarrimento caratterizzata da una non piena realizzazione della cosa e soprattutto dalla mancanza di reazioni emotive. Qualcosa si smuoverà, con la mia amigdala bisogna avere pazienza.
HO PASSATO IL TEST DI AMMISSIONE e ora sono ufficialmente una studentessa universitaria dell'Università di Pisa, matricola in "Scienze e tecniche di psicologia clinica e della salute". Mi piace molto e i momenti migliori della settimana sono sempre quelli in cui ho lezione. Il mio stato psico-fisico e la mia situazione familiare (ampiamente peggiorata, credo meriti un post a parte) mi impediscono di essere una brava studentessa, tanto che ho dato un solo esame e ora vivo con l'ansia di non riuscire ad ottenere abbastanza CFU entro agosto in modo da non farmi revocare la borsa di studio. Non riesco mai a studiare e credo che morirò.
Per aggiornamenti più intimi:
L. convive, e a me non fa né caldo né freddo; l'ho rivisto e non ho sentito niente. E' tutto passato.
Le mie due persone, quelle che ho perso e mai più troverò, ancora mi mancano come il primo giorno. L'accettazione è una tappa ancora lontana.
Ho visto mio nonno ballare il twist e mi sono commossa, colma di una felicità che solo le cose belle possono far nascere. Lo guardavo con un sorriso enorme e piangevo.
E niente, ho già perso lo stimolo scrittorio.
Spero di riuscire a scrivere di nuovo entro il prossimo anno, altrimenti cercatemi e datemi uno schiaffo.
Io non dimentico e, per la cronaca, anche a me un test attende a Pisa :)
RispondiEliminaTest per cosa? In bocca al lupo, ti mando un abbraccio forte forte!
EliminaBiologia + Scuola Normale
EliminaUn abbraccio a te :*