settembre 24, 2012

Cafuné.

Voglio ballare con te nelle lavanderie a gettoni e mangiare pizza sulle panchine, guardarti ascoltare la musica con le cuffie nelle orecchie e la felicità negli occhi mentre batti il tempo sulle mie cosce che sono troppo grandi ma a te non importa, basta che suonino bene.
Voglio stringerti mentre giochi con la playstation e voglio distrarti lasciandoti tanti baci sul collo che non ti faranno mai arrabbiare, voglio essere l'unica d'ora in avanti a cui presti le tue felpe grandissime e a cui fai ascoltare i battiti del tuo cuore mentre parli con gli altri, e voglio sentirli aumentare mentre ti accarezzo la schiena con i polpastrelli e tu mi passi le dita tra i capelli, il tutto mentre dialoghiamo con i nostri amici che avrebbero tutto il diritto di lamentarsi ma non potrebbero mai farlo perché insieme siamo troppo belli, lo dicono tutti, l'unico che non se ne accorge sembri essere tu.

4 commenti:

  1. 'Cafuné' l'ho scritto sulla costola del mio diario scolastico quest'anno. Io trovo che non vi sia parola più bella.

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    1. E' la parola più bella del mondo, i brasiliani sono avanti anni luce.

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